Parole nuove dai giornali

Istituto costituzionale che vieta a un parlamento elettivo di votare la sfiducia al governo in carica, se non concede simultaneamente la fiducia a un altro governo.

• Riduzione immediata del numero dei parlamentari (circa 500 alla Camera e 250 al Senato) a partire dal 2013, superamento del bicameralismo paritario, introduzione della sfiducia costruttiva, potere del premier di nomina e revoca dei ministri. Pd e Udc, incontratisi ieri sul tema delle riforme e della legge elettorale, hanno trovato l'accordo sulla riforma costituzionale che dovrà fare da «cornice» alla riforma del Porcellum. (Em[ilia] Pa[tta], Sole 24 Ore, 15 febbraio 2012, p. 17, Politica e Società).
• Visto che si metteva mano alla Costituzione, e si voleva rafforzare il governo in parlamento, forse si poteva compiere il passo ulteriore di introdurre clausole simili agli articoli 67 (sfiducia costruttiva) e 68 (possibilità di ottenere lo scioglimento del parlamento in caso di bocciatura della questione di fiducia) del Grundgesetz tedesco: queste sono le armi fondamentali contro forze di opposizione non coalizzabili o contro rotture della maggioranza. (Michele Salvati, Corriere della sera, 19 aprile 2016, p. 27, Idee & opinioni).